Questo rappresenta uno dei primi e più significativi traguardi nella carriera di Rocchi. Nel 1989, "Arlecchino" aprì le sue porte a Mosca, segnando l'inaugurazione del primo ristorante italiano nella città. Questo evento suscitò un notevole clamore e attirò subito l'attenzione di molti, trasformando il locale in un fenomeno di successo straordinario.

"Arlecchino" non era solo un ristorante; era un angolo di Italia in terra russa, dove piatti e vini tipici italiani venivano serviti e apprezzati da clienti provenienti da tutto il mondo. L'atmosfera del locale era ulteriormente arricchita da serate animate da musica dal vivo e da un'illuminazione affascinante, che contribuivano a creare un'esperienza unica e memorabile.

Il ristorante divenne così un simbolo del Made in Italy in URSS, offrendo non solo una cena di alta qualità, ma anche un'esperienza culturale completa che combinava la raffinatezza culinaria con l'energia della danza e della musica.